Il secondo atto stagionale del CAEM/Lodovico Scarfiotti andato in scena con l’appuntamento turistico-sportivo del fermano di “Dal bel mare al bel monte”
Fermo – Per il secondo anno consecutivo slittata in estate per i problemi legati alla pandemia, la 24^ edizione di “Dal bel mare al bel monte-10° Memorial Arnaldo Giammarini” ha visto al via una trentina di equipaggi al volante di auto d’epoca. Ad inizio pomeriggio si sono subito misurati sui 16 tratti di abilità a cronometro, suddivisi in due sezioni, all’interno del kartodromo “Dino Ferrari”. Gli umbri Marco Gaggioli e Andrea Pierini su Fiat 508L del 1937 hanno subito fatto valere la bontà della loro precisione rimontando in classifica il valido Nazzareno Giustozzi, che aveva iniziato benissimo con la sua A112, andando a vincere la classifica assoluta. Al terzo posto i sempre competitivi Alessandro e Francesco Carnevali, terzi su Lancia Fulvia Coupé Montecarlo del 1973. Nella classifica femminile conferma per l’aretina Rita Magnanini con Enrico Valentini su Autobianchi A112 del 1972.
Al termine dell’impegno cronometrico affrontato sotto un sole cocente, la carovana delle auto d’epoca si è spostata lungo la Val d’Ete per salire verso la suggestiva Monterubbiano per una sosta ristoratrice al Parco Giacomo Leopardi, meglio conosciuto dai locali come Parco San Rocco. Dall’ampia zona verde, da dove si può gustare un bellissimo panorama sulle colline circostanti del fermano fino all’azzurro del mare, gli equipaggi si sono poi dati il successivo appuntamento al B&B La Corte di Fermo per una rilassante serata all’aria aperta che ha concluso l’evento con le premiazioni.
Ora il CAEM/Lodovico Scarfiotti si concentrerà per gli ultimi dettagli dell’attesa prossima edizione del Circuito Chienti e Potenza per moto d’epoca di fine agosto, inserita nel prestigioso programma Circuito Tricolore dell’ASI.
Classifica assoluta “24^ Dal bel mare al bel monte”: 1° Gaggioli-Pierini (Fiat 508L/1937) p.72,61; 2° Giustozzi (Autobianchi A112 Elite/1972) p.137,6; 3° Carnevali A.-Carnevali F. (Lancia Fulvia Coupé Montecarlo/1973) p.150,51; 4° Caglini-Bugiardini (Lancia Fulvia Coupé 1300S/1975) p.189; 5° Paciaroni (Autobianchi A112/1974) p.276,66.
ufficio stampa CAEM/Scarfiotti – Giuseppe Saluzzi – 1 agosto 2021