San Severino – Per gli addetti ai lavori non ha bisogno di presentazioni. Per chi non è vicino al mondo delle auto e moto storiche potrebbe suonare strano ma, per dirla calcisticamente, è una sorta di Pallone d’oro assegnato al più bravo. In questo caso non è il Messi della situazione, bensì una società che sistema tutto a puntino nelle manifestazioni che organizza.
Per la 6^ volta nella sua storia il Caem, Circolo Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano, presieduto dal settempedano Pietro Caglini, si è fregiato dell’ambito riconoscimento della “Manovella d’oro” per il Trofeo Scarfiotti.
Dopo i successi ottenuti nel 2002, nel 2005 e per tre anni consecutivi dal 2008 al 2010, la targa che viene tributata dall’Asi, L’automotoclub storico italiano, al Circolo organizzatore più bravo del “circus”, è stata di nuovo appannaggio, per la competizione che ricorda lo scomparso asso del volante Lodovico Scarfiotti, del sodalizio del presidente Caglini. Il quale lo ha ritirato personalmente nell’ambito della fiera di Forlì, alla presenza della gotha del motorismo d’epoca tricolore.
Erano presenti all’evento circa trecento rappresentanti dei club premiati a vario titolo, fra cui i primi dieci equipaggi classificati negli ambiti trofei Munaron e Zanon ed il primo del Marco Polo, oltre a diversi consiglieri federali ed ai presidenti di tutte le commissioni.
Dopo le auto sono state premiate le moto, con la Pedivella d’oro, e le manifestazioni distintesi nel corso del 2011.
La Manovella d’oro, attribuita dall’Asi pre gratificare l’attività del club ed incentivarne la sempre più qualificata operatività, “è – spiega Caglini – un riconoscimento per l’assegnazione del quale vengono tenuti in debita considerazione la razionalità della macchina organizzativa, la rigorosità dei tracciati e la bellezza dei paesaggi visitati, oltre che i pareri dei partecipanti al termine delle prove. Il riconoscimento ottenuto per il Trofeo Scarfiotti, l’unica kermesse iscritta al calendario nazionale Asi, ci onora e ci sprona a migliorare nelle future manifestazioni che organizzeremo.” E’ da sottolineare che, oltre alla sesta Manovella d’oro conquistata – sempre nell’era della presidenza di Caglini, iniziata nel 2002, il Caem attivo dal 1978, si fregia anche dell’Encomio 2003 e del Premi speciale vinto nel 2006.
Nell’ambito della cerimonia di premiazione forlivese, il presidente Caglini ha ritirato anche il premio per il settimo piazzamento assoluto conseguito nel prestigioso Super Trofeo Munaron del concittadino Gian Paolo Paciaroni, recente trionfatore di categoria nella gara settempedana “240 minuti sotto le stelle”.
Corriere Adriatico, Luca Muscolini, Martedi 27 Marzo 2012