CAEM, 37 ANNI E 1700 SOCI
SAN SEVERINO – Numeri stratosferici per il più datato club di auto e moto d’epoca delle Marche. Il Caem del presidente Pietro Caglini ha festeggiato alla grande, al Parco Hotel di Pollenza, la sua 37^ stagione alla presenza di un qualificato numero di soci ed ospiti, ricordando che il numero degli iscritti al club è giunto alla considerevole cifra di 1.700 unità! È stata l’occasione per ritrovarsi dopo un anno denso di appuntamenti, iniziato con la “240 Minuti sotto le stelle”, per continuare con “Dal bel mare al bel monte” nel piceno, la gita sociale del “Giro delle abbazie” in maggio con strade ancora… innevate nello sconfinamento in Umbria. Quindi il clou del Trofeo Lodovico Scarfiotti, gara del maceratese che è valsa al sodalizio presieduto da Pietro Caglini ben 7 Manovelle d’oro a certificare il suo livello d’eccellenza. La kermesse agonistica del Caem ha avuto il suo degno epilogo in settembre sulle due ruote con il “Circuito del Chienti e Potenza” e in auto nella “Due giorni del Conero”, che quest’anno ha potuto contare sul brillante abbinamento con l’arte grazie alla mostra sgarbiana di Osimo e religioso con la visita alla Santa Casa di Loreto. Fino all’epilogo per gli addetti ai lavori della Mostra Scambio il weekend precedente la cena sociale. Alla vigilia del rinnovo del Direttivo (“Sono in carica da quattro tornate, quindi da 12 anni, vedremo come andrà a finire in gennaio” ha detto il numero uno Caglini) gli intervenuti hanno potuto apprezzare la cucina dello chef Samuele Giustozzi, che ha rilevato con successo in cucina il patròn Giuseppe per la serata, salutando al contempo gli ospiti. Riconoscimenti vicendevoli con il Caem da parte di: Camsa di Ancona (“Siamo una costola del Caem, che è il primo club delle Marche e con il Caem collaboriamo puntualmente” ha detto il presidente del team dorico Franco Casamassima), Auto Club Fagioli Osimo, Cimae Jesi, Scuderia Marche Macerata, Motori d’epoca di Senigallia, La Manovella del Fermano, Caspim di Ascoli Piceno e Auto Club storico di Porto San Giorgio. Premio alla stampa al settimanale l’Appennino Camerte “per averci seguito esaustivamente e con puntualità nel corso della stagione”. Un ringraziamento agli amici del 2013: GM Meccanica, Cabi Gomme, Tecnostampa e Fontanella Edilcostruzioni. Fra gli ospiti il vice presidente dell’Asi e numero uno del Cateu, l’umbro Maurizio Speziali, che ha portato in omaggio una simpatica targa di trattore a ricordo il Tractor Show di Assisi. E uno dei fondatori del Caem, quel Roberto Isidori ora presidente del Circolo romano La Manovella che, pur vivendo a Roma, si sente “sempre recanatese e quindi torno con gran piacere per gli appuntamenti del Caem dal quale non mi sono mai completamente distaccato”. “L’augurio per il 2014 a tutti gli appassionati – ha detto Speziali – è di poter garantire la prosecuzione di una passione che merita di essere coltivata, anche in un periodo di crisi con cui inevitabilmente dobbiamo fare i conti”. “Che faremo in modo di far quadrare come organizzatori – ha concluso Caglini – anche perché non tutti gli estimatori delle auto e moto d’epoca sono milionari. È però lecito consentire di poter sfoggiare anche la propria, magari unica ‘600, a chi la ama e condivide i nostri gusti sportivi”.
Add. stampa Luca Muscolini